Il Convento dei Cappuccini

 
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       Il luogo prende il nome dal convento dei Cappuccini,  costruito fra gli anni 1533 e 1538 e sorge su un pianoro che domina Cosenza, Tessano e monte Cocuzzo da una parte,    Dipignano centro con tutti i paesi della fascia presilana dall'altra."Il Convento dei Frati Minori Cappuccini di Dipignano, della provincia di S.Daniele di Cosenza, in luogo aperto, a canto di strada pubblica, un miglio piccolo lontano dalla terra di Dipignano, ch'è terra aperta, fu fondato dalli primi nostri Padri Cappuccini l'anno 1532 o vero '33 in circa, col consenzo dell'ordinario diocesano, con istantia di quei popoli, e con le loro limosine fabbricato et eretto secondo le povere forme  Cappuccine, con celle n. 24. Ha la Chiesa sotto il titolo et invocatione di S.ta Maria degli Angioli, quale è di grandissima divotione non solo alla suddetta Terra di Dipignano, ma di tutti questi contorni...."(relazione dei FF. Minori Cappuccini della Provincia di Cosenza fatta l'anno 1650, p.17)  La struttura era costituita da una chiesa dedicata a Santa Maria degli Angioli, da celle per i frati e un piccolo orto. In data recente il convento  acquistato dal comune, è stato recuperato ed adibito a luogo ove si svolgono : feste, incontri culturali e quant'altro. Forse è utile ricordare, che in epoca recente, si ritenne che gli occhi dell'effigie della Madonna si muovessero, e questo fatto animò non poco i credenti, che per qualche tempo, si recarono lì per assistere di persona al "miracolo". Si racconta, inoltre, che in passato, quando lunghi periodi di siccità minacciavano le colture dipignanesi , i fedeli portavano in processione la veneranda statua del S.S. Ecce Homo, perché facesse piovere, però dovevano passare alla larga dalla chiesa dei Cappuccini, in quanto una volta, che il corteo era passato tanto vicino, divenne tanto pesante che si dovette sospendere la festa, era segno che Cristo voleva restare vicino alla Madre.   Intorno al convento è nato un agglomerato di case, in un primo tempo  destinate al periodo estivo, attualmente  utilizzate per lo più  da residenti. Nella stessa zona vi è il Cimitero Comunale e il campo sportivo. Interessante leggere quanto scritto da Antonio Scarcello sui cappuccini