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DIARIO E CONSIDERAZIONI DI UN VIAGGIO A ZACCAROPOLI NEL RICORDO ED IN ONORE DEL DOTT. GIANCARLO MAZZEO - 24-04-2010 -

Il Dott. Giancarlo Mazzeo era un giovane e brillante chimico farmaceutico di Zaccanopoli, il quale aveva trovato lavoro ed accoglienza in Laurignano presso la Farmacia dei Servizi del Dott. Eugenio Rovito, fino a quando nell’ottobre del decorso anno, dopo una partita di calcetto è venuto improvvisamente ed immaturamente a mancare, lasciando nello sgomento amici e parenti di entrambe le cittadine.

Il dott. Eugenio Rovito, al quale il giovane chimico era legato sia per i rapporti di natura professionale che per l’amicizia che tra di loro si era instaurata, allo scopo di onorarne la memoria, ha avuto la felice, lodevole ed encomiabile iniziativa di instituire una borsa di studio in suo onore, da assegnare a studenti della quinta elementare e della scuola media, sia nel paese natale del dott. Mazzeo sia in quello dove svolgeva la sua attività e dove aveva conquistato la stima di tutti, Laurignano.

Il dott. Eugenio Rovito, il quale ha anche intestato un reparto della sua Farmacia al compianto collaboratore ed amico, ha realizzato il suo progetto in collaborazione dell’Osservatorio Sociale di Laurignano, di cui egli è anche Presidente, con l’adesione dell’Amministrazione Comunale di Dipignano, rappresentata dal Sindaco dott. Guglielmo Guzzo, e dell’Amministrazione Comunale di Zaccanopoli, rappresentata dal Sindaco Dott. Pasquale Caparra, nonché con l’adesione delle scuole dei rispettivi comuni.

Il 24 aprile 2010 è stata la giornata del ricordo e dell’esaltazione e, nel senso cristiano, anche della gioia, giorno in cui è stato realizzato il viaggio, partito con due pullman da Laurignano alla volta di Zaccanopoli, paese natale del dottor  Mazzeo, dove egli aveva trascorso la sua fanciullezza, e dove vive la sua famiglia, sia per creare un gemellaggio tra queste due località,  sia per ricordare la figura del dottor Mazzeo prematuramente scomparso, e sia per assegnare i premi nel suo nome ed in suo onore.

E’ partita , quindi , da Laurignano una delegazione di  docenti , alunni, genitori e cittadini che hanno voluto partecipare vivamente a questa manifestazione, ed appena giunti a Zaccanopoli tutta la comitiva si è fermata al locale Cimitero, dove tutti hanno salutato la tomba del giovane chimico defunto.

A Zaccanopoli, dopo il primo momento di socializzazione dei ragazzi, ci sono stati i saluti ai cittadini da parte dei Sindaci dei rispettivi Comuni, di alcuni insegnanti in rappresentanza delle Autorità scolastiche, del parroco don Francesco Sicari, di suor Maria Massimo e della poetessa Rosellina Prete, i quali, oltre ai saluti non hanno mancato di porre in risalto le doti umane  e professionali del dottor Mazzeo.

Durante i loro interventi tutti hanno rivolto calorosi ringraziamenti al Dott. Eugenio Rovito per la sua encomiabile iniziativa, foriera, augurabilmente, di sviluppi e di incontri futuri.

La cerimonia si è svolta con il patrocinio dell’ufficio scolastico della Regione Calabria, organo che è stato interessato per il gemellaggio delle due località ed ha avuto successo sia per il pubblico intervenuto, sia per le scolaresche che sono state interessate, sia per i docenti e gli organizzatori, tra i quali, come di consueto, si è distinto il Dott. Santo Francella, coordinatore delle Attività dell’Osservatorio Sociale di Laurignano ed instancabile promotore di eventi culturali e ricreativi.

Alla manifestazione erano presenti, evidentemente commossi e nello stesso tempo orgogliosi della stima che veniva tributato al loro amato figliolo precocemente scomparso,  i genitori del dottor Mazzeo, nonché il fratello e la sorella, i quali hanno presenziato con dignità e riservatezza.

Le tracce dei temi proposte ai partecipanti sono state tre e la scelta dagli stessi operata è stata consapevole e cosciente e fatta con responsabilità e maturità. I ragazzi, infatti, hanno ben capito il significato dell’evento e si sono calati nello spirito della manifestazione; la traccia, infatti, trattava della dipendenza dall’alcol, droga e fumo e pare che, proprio quest’ultimo, sia stato il killer che, in un solo momento e inaspettatamente, abbia falciato la giovane vita del dottor Mazzeo.

Nel corso della manifestazione sono stati conferiti a tutti i ragazzi attestati di merito per l’impegno dimostrato e la bravura nello svolgere il loro compito .  

Hanno ricevuto gli attestati : Perna Mario, Pellegrino Noemi, Pecora Filomena, Olieri  Francesco, Natale  Giuseppe, Milano Marco, Longo Claudia, Lepore Azzura, Gallo Luigi, Filice Noemi, Bevitore Benedetta, Carbone Carmela; sono stati pure premiati tutti coloro i quali, per motivi diversi, non hanno potuto partecipare alla prova.   

La premiazione dei ragazzi che si sono distinti maggiormente è stato il momento più significativo, commovente e nello stesso tempo esaltante di tutta la cerimonia nella quale Noemi Pellegrino, Francesco Mazzeo, Caterina Mazzitelli e  Simonetta Mazzuca hanno ricevuto la borsa di studio, posta in palio dalla farmacia dottor Rovito.

La musica di Alessandro Acri ha accompagnato alcuni momenti della manifestazione e, per l’evento, è stata scelta con saggezza ed oculatezza; il giovane talento di Laurignano ha eseguito, con il violino, tra l’altro, l’Adagio di Albinoni.

Il dottor Eugenio Rovito ha ringraziato  tutti gli insegnanti che hanno partecipato alla correzione dei compiti ed in particolare la professoressa Alessio Luciana Simonetta, la docente universitaria professoressa Susanna Porco, la professoressa Mimma Bilotta, la professoressa Carmineo Filomena, la professoressa Raffaella Renata e il coordinatore di tutta la manifestazione dottor Santino Francella.

La cerimonia è stata seguita dalla Tv satellitare RK che trasmette sul canale 904 di Sky, che ha trasmesso il servizio, per la verità accurato e ben fatto, nel proprio telegiornale.

A fine cerimonia i ragazzi delle scuole  hanno consegnato dei fiori alla signora Mazzeo, mamma di  Giancarlo, ed una lunga tavola di dolci, offerta dalle mamme dei ragazzi di Zaccanopoli, ha addolcito l’animo dei partecipanti  alla cerimonia .

                                                                             Anna Tomba